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Rilassarsi nei suoni abbracciati dalle vibrazioni e armonie di questi strumenti di puro quarzo di silicio è un’esperienza alquanto unica. Il viaggio che ne consegue è sempre diverso, sorprendente e cambia a seconda dello stato fisico, emotivo, evolutivo della persona che riceve.
Due le caratteristiche principali delle campane di cristallo: rivelano amplificando e aiutano a riequilibrare. Quando il suono si propaga le vibrazioni entrano in sintonia con chi riceve e, dove trovano fluidità fluiscono, mentre si fermano a “lavorare” dove incontrano una densità fisica od energetica, sciogliendo blocchi, tensioni: aiutano a trasformare.
Il suono delle campane di cristallo ha un potere “cristallino”, luce nel buio.
E’ un bellissimo strumento per portare più consapevolezza a ciò che sta accadendo nella nostra vita, un supporto all’ osservazione e alla possibilità di trasformare.
Mi piace usarle come meditazione trasformativa per queste loro particolari qualità.
E’ uno strumento che rivela ciò che c’è e ciò di cui c’è bisogno. La trasformazione accade di conseguenza quando attenzione e presenza si posano su ciò che ha bisogno di essere notato. In questa osservazione il suono scioglie e ci guida verso una risoluzione. La consapevolezza è quindi supportata. Le vibrazioni lavorano sul sistema e facilitano la trasformazione ricollegando le vie di comunicazione interrotte.
La bellezza di questa meditazione è il rilassamento totale in cui accade. Il corpo è sdraiato, la mente si rilassa e il sistema ritrova la possibilità di auto-guarigione, di tornare armonico ed equilibrato. Fondamentale il silenzio e lo spazio protetto in cui accade.
Una seduta con i suoni dura 40/45 minuti di suoni e 15 minuti o più di silenzio.
Noi siamo energia e vibrazioni, tutto lo è nell’universo, questi suoni che provengono da un materiale puro, luminoso e cristallino come il quarzo, creano con chi riceve un incontro che trasforma, un’alchimia che porta equilibrio ed armonia.
Luce sotto forma di suoni, vibrazioni che aiutano a trovare rilassamento, che ci ricordano la grande possibilità che abbiamo di auto-regolarci, ci supportano verso la guarigione e la consapevolezza di chi siamo.